Cookies alle arachidi

Sono stata un po' latitante in questi giorni sul mio blog. Saranno stati i giorni carichi di impegni o il clima festoso che mi ha portato a preferire una bella tazza di te sul divano davanti alla tv oppure un buon libro sotto le coperte piuttosto che scrivere sul mio blog! Non volevo però far passare il Natale senza augurarvi buone feste, spero che possiate trascorrere questi giorni speciali con le persone che amate...magari sgranocchiando in loro compagnia questi biscotti alle arachidi, vestite di lustrini per l'occasione.

The Great Foodblogger Cookie Swap 2011: Orange cookies with chocolate glaze

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 Ora ditemi: cosa c’è di più bello che fare biscotti da spedire a delle ragazze che non conosci ma che, come te, hanno la passione per la cucina e i foodblog? Io l'ho trovata una cosa fantastica, per questo ho lasciato per una volta da parte la mia riservatezza e mi sono buttata a pesce  su questa bellissima iniziativa, il The Great Foodblogger Cookie Swap, organizzato da Love & Olive Oil e da The little kitchen. Dopo essermi iscritta però sono entrata nell’ansia…le possibili ricette per i biscotti da fare erano infinte, quale scegliere??

Alla fine ho optato per dei biscottini che potessero evocare il Natale che ormai è alle porte, scegliendo degli aromi che per me significano subito festa: arancia e cioccolato!

Mincemeat pie

Mi piace questo periodo dell’anno.E’ tempo di castagne abbrustolite sul fuoco, di vin brulè e sidro speziato, di cioccolata calda, di frutta secca sgranocchiata la sera dopocena nel calduccio della propria cucina. E’ tempo di cannella, di mele e arance, che spandono nell’aria un profumo avvolgente.

Indubbiamente è tempo per questa mincemeat pie che, con il suo ripieno di mele e uvetta, ci coccola in questi mesi più freddi e strizza l’occhio all’ormai prossimo periodo natalizio!

Daring Bakers' Challenge Novembre 2011: Filipino Desserts

La sfida della Daring Kitchen di questo mese è stata ospitata da Chaterine di Munchie Musings. Si tratta del Sans Rival, dolce tipico filippino, che è una sorta di millefoglie fatto di dischi di meringa intervallati da strati di crema di burro. La ricetta originale prevedeva di fare una torta vera e propria, ricoperta completamente dalla crema di burro, io per motivi pratici ho preferito fare delle monoporzioni, più facili da assemblare. In ogni caso un dolce meraviglioso, la cremosità ed estrema dolcezza della crema si stempera grazie all’amaro del cacao della meringa croccante.

Cookies alle fragole

Succede che il proprio boss se ne vada per due settimane, e che quindi tu abbia via libera per poter andare a trovare il moroso a Roma…e che cosa portargli come ricompensa per il fatto che dovrà sopportarti per ben 15 giorni 24 ore su 24, no stop? Ma ovviamente una bella scatola di latta piena di cookies!! Questi sono venuti una meraviglia, arricchiti con le fragole disidratate che avevo comprato ancora questa estate in un paesino affacciato sul Lago di Garda! La consistenza è proprio quella giusta, morbidi e non croccanti, come i tipici cookies che mi è capitato di assaggiare negli States.

Mango salsa

Qualche settimana fa mi sono comprata il nuovo libro di Laurel Evans. A parte la totale mancanza di foto, che mi ha inizialmente lasciato un po’ spiazzata, il libro è davvero carino, pieno di ricette appetitose.

Ovviamente è scattata subito la prova-ricetta e la scelta è ricaduta sulla salsa al mango, visto che avevo proprio un mango che aspettava in frigo da un po’ di tempo.

La ricetta originale prevede l’utilizzo di peperoncini jalapeno, di cui al momento sono sprovvista…anche se solo temporaneamente. Infatti mi sono comprata su e-bay i semi e questa estate conto (o meglio, ci spero, mai sfidare la buona sorte!) di avere delle rigogliose piantine di peperoncino cariche di frutti!

Per ora ho quindi sostituito con peperoncino nostrano, il risultato è stato comunque ottimo…e indubbiamente piccante!

Pane al gorgonzola e noci

Farsi il pane in casa è forse una delle più grandi soddisfazione che si possano avere! Il profumo fragrante che si spande per la casa durante la cottura non ha eguali…niente da invidiare allo Chanel n°5!!!

Se poi non ti devi nemmeno scomodare a impastare ma limitarti a dosare e versare gli ingredienti sul secchiello per poi far fare tutto il lavoro duro alla tua macchina del pane, beh, il godimento è anche doppio!

Baklava muffins per Halloween

Cosa avete fatto ieri sera per la notte di Halloween? So bene che non è una nostra festività, però a me la notte di Halloween ha sempre affascinato, più per il sua antica origine celtica che come festa americana. All’inizio celebravo questa ricorrenza limitandomi solo a intagliare la famosa Jack O’ Lantern. In seguito ho cominciato a fare anche qualche biscotto per l’occasione, attingendo però dalle ricette della nostra tradizione, come le ossa dei morti. Poi, mano a mano che passavano gli anni, mi sono fatta prendere dall’entusiasmo…ogni occasione è buona per comprare qualche stampino carino per biscotti e muffins, no!?!

Così noi alla fine ci siamo goduti la serata intagliando la famosa zucca per tenere lontani gli spiriti e mangiandoci questi Baklava muffins di Nigella, che per l’occasione si sono travestiti da zucca e si sono vestiti di glassa blu, in perfetto stile Halloweeniano! Noi ci divertiamo con poco!!!

Daring Bakers' Challenge Ottobre 2011: Povitica

(English version below)

Poco da fare, sono ripetitiva ma non mi stancherò mai di dire che le sfide della Daring Kitchen mi piacciono! Ad esempio, quando mai avrei potuto venire a conoscenza dell’esistenza di questo dolce, se non me lo avessero proposto come sfida? Probabilmente mai, e sarebbe stato un peccato, perché questo dolce è davvero buono, con tanta frutta secca come piace a me. La Povitica è originaria dell’Europa dell’est ed è molto simile come gusto alla friulana Gubana. Non disdegna un accompagnamento con un goccio di grappa o di sligovitz…per gli amanti dei gusti ad alto tasso alcolico :)!

Crumble di pere e butterscotch chips

Di solito mi piace viaggiare per lavoro, perché, anche se solo alla sera, ti permette di visitare posti nuovi e città che magari non avresti mai avuto occasione di vedere. Quindi per me passare una settimana in trasferta non mi è mai pesato, anzi, ogni volta mi dispiace un po’ dover tornare, perché avrei tanto voluto avere più tempo per vedere quel museo, o quell’orto botanico, oppure per andare a mangiare in quel ristorante di cui ho sentito parlare tanto bene.

Ecco, in realtà devo dire che questo è stato QUASI sempre vero. Solo una volta mi è capitato di sentirmi in gabbia, di non vedere l’ora di tornare a casa…e questo è successo quando sono stata in Texas, in una città amena vicino a Houston… zero storia, zero musei, zero bellezze naturali, niente di niente, solo hotel, centri commerciali e ristoranti. Cosa fare allora per ingannare il tempo ed arrivare all’ora di cena? Beh, ovviamente non restava altra scelta che andare a fare shopping, preferibilmente di cose per la cucina! Quella volta mi sono comprata l’impossibile: stampi per minicupcakes, stampi per biscotti e  props per le foto. Per non parlare del cibo: biscotti, marshmallow a forma di coniglio, m&m’s con strani ripieni, graham crackers, peanut butter chips e butterscotch chips. E proprio quest’ultime sono le coprotagoniste di questo crumble davvero divino, insieme alle pere, of course!

Funghi al formaggio e un benvenuto all'autunno

Eccomi tornata al mio blog dopo il mio viaggio Oltralpe! Bella città Nantes, con il suo Chateau, la sua bella cattedrale, la Loira…per non parlare dei suoi piatti tipicamente bretoni come le galette fatte con farina de ble noir, il gateau nantais, una specie di pan di spagna ben imbevuto di rhum (quel pomeriggio ho avuto un caldo...), e il Kouign-amann, una focaccia glassata con burro e zucchero. Vogliamo poi non citare i biscotti burrosi che si sciolgono in bocca, come le buonissime palettes, o i petit burrè della LU, la fabbrica di biscotti che è diventata l'emblema della città. E non dimentichiamoci le tipiche caramelle alla frutta conosciute col nome di berlingot e rigolettes... 

Insomma, c’è stato davvero tanto da sperimentare in questi giorni, non potete immaginare il sacrificio e la fatica!! 

Cosa più importante, sono partita che ancora era estate e sono tornata salutata dall’autunno! La cosa non mi dispiace affatto, a ogni stagione il suo tempo!

E cosa meglio dei funghi per celebrare l’arrivo della nuova stagione?

Pollo al curry con anacardi e cocco

Ciao ragazze, direttamente da quel di Nantes, tra una sessione a l’altra, vi lascio questa ricettina…

Dopo un paio di post all’insegna della dolcezza finalmente qualcosa di salato! Tanto per cambiare pollo al curry! Ormai conoscete la mia predilezione per il curry, di cui mi piace testare le tante versioni che trovo nei  libri di ricette o in rete.

Questa è la volta del pollo al curry con cocco e anacardi accompagnato da riso basmati al limone, ottima anche questa versione.

Di partenze e plumcakes...

Capita che a volte non ci sia tempo per fare nient’altro che pensare al lavoro e ai viaggi annessi e connessi. E’ così che la prossima settimana mi ritroverò a Nantes, in Bretagna, e, anche se non avrò molto tempo per visitare la città, ho intenzione di ritagliarmi qualche momento per andare a scovare qualche negozietto carino o qualche golosa patisserie.

I preparativi però non mi hanno lasciato molto tempo per cucinare in queste ultime settimane, ma è proprio in periodi frenetici come questi che prendersi una pausa per fare un semplice e genuino plumcake è un vero piacere, una boccata d’aria che regala un po’ di relax!

Così ecco questo plumcake al caffè, nel caso abbiate anche voi bisogno di una coccola…

Daring Bakers' Challenge Settembre 2011: Croissants

Avete mai visto il film “E’ complicato”? Io da quando ho visto Meryl Streep che seduceva Steve Martin invitandolo nella sua pasticceria a fare i croissants non ho potuto fare a meno di desiderare di farli anche io! Solo che la procedura non è quel che si dice semplice e in più si ha a che fare con un lievitato, cosa che a me mette sempre un po’ di agitazione! Per questo il mio buon proposito ha latitato per un po’, finchè non è arrivata Sarah con la sua Daring Kitchen Challenge, che questo mese proponeva proprio i croissants. Come valore aggiunto c’è anche che la ricetta è tratta dal libro Mastering the Art of French Cooking della grande Julia Child…quindi non potevo più tergiversare, era il momento di passare all’azione!  

Pizzette con una marcia in più

Eh sì, perchè queste non sono mica le solite pizzette con un po' di salsa di pomodoro e la mozzarella! Qui ci siamo evoluti, e abbiamo usato la marmellata di pomodori e il cheddar, volete mettere?!? :)
Semplici e velocissime, inutile dire che una tira l'altra!

Trifle

Soffice pan di spagna, il gusto deciso degli amaretti e del limoncello, la freschezza della frutta e la morbidezza del mascarpone…come si fa a resistere a un dessert così?...io non ci sono riuscita!!

TRIFLE (per tre coppe)

un disco di pan di spagna già pronto

15 amaretti

Limoncello

250 g di mascarpone

200 ml di panna

2 cucchiai di zucchero a velo

1 cucchiaio di zucchero

Un grappolo d’uva bianca (ma va bene qualsiasi tipo di frutta)

Una manciata di mandorle in scaglie

Tagliare il pan di spagna a cubetti e disporlo sul fondo delle coppe. Sbriciolarvi sopra 5 amaretti per ogni bicchiere e poi bagnare il tutto con del limoncello.

Tagliare la frutta e disporla sopra il pan di spagna. Tenere da parte

Nel frattempo in una ciotola montare la panna insieme a 2 cucchiai di zucchero a velo.

In un'altra ciotola versare il mascarpone con lo zucchero e mescolare il tutto con le fruste elettriche finchè il mascarpone non si ammorbidisce.

Aggiungere poi la panna montata e 1-2 cucchiai di limoncello. Mescolare delicatamente finchè il tutto non sarà ben amalgamato.

Trasferire il composto in una sac a poche e riempire le tre coppe.

Ultimare cospargendo in superficie le scaglie di mandorla. Conservare in frigo fino al momento di servire.

Marmellata time!

Si sa, l’estate è per antonomasia la stagione delle marmellate e delle conserve! E’ in questo periodo infatti che la maggior parte dei frutti matura e esprime al meglio i suoi sapori e profumi. E’ quasi istintivo quindi cercare il modo di conservare questo regalo della natura, per poterlo avere a disposizione tutto l’anno!

Lemon curd (con i limoni di Limone)

Settembre è arrivato: è tempo di svuotare la valigia, riporre nella libreria le lonely planet che mi hanno accompagnato nella scoperta di nuove città, e di accogliere la cara vecchia quotidianità.

 Sarebbe bello però poter serbare tutti i paesaggi, le emozioni e le sensazioni che ho provato durante questa estate, per poterli poi  ritrovare nei momenti in cui le giornate buie e il freddo magari mi butteranno un po’ giù!

Questa lemon curd nasce proprio con questo intento.

Focaccia ai cipollotti

Ci sono delle ricette che ti colpiscono subito. Magari non sono niente di che, non hanno cioè niente di complicato o innovativo, ma ti rimangono in testa senza che tu te ne accorga per poi riaffiorare quando meno te lo aspetti. Così ti capita di passare vicino al banco delle verdure, di vedere dei cipollotti e bam…ecco che la ricetta ti riappare nella mente: la focaccia di Donna Hay!

Quadrotti alle mandorle

 

Un dolcino semplice semplice, per chi come me, in questo assolato e sonnacchioso mese di Agosto, ha poco tempo/voglia di starsene in cucina al caldo ma comunque non vuole rinunciare al piacere di una colazione con una fetta di torta fatta in casa.

Gelato al cioccolato al latte e Guinness

Ve l’avevo detto che quest’estate avrei sperimentato con la mia nuova gelatiera? La mia era una promessa…e una minaccia!!

Così, dopo aver trascorso qualche giorno a Bruxelles, dove la birra scorre a fiumi, cosa c’è di meglio che provare un gelato alla Guinness, giusto per non perdere l’abitudine??

Questa ricetta viene da “The perfect scoop” di David Lebovitz, uno degli ultimi libri comprati come auto-regalo di compleanno. Mai libro fu più azzeccato, visto che contiene decine di ricette per il gelato!!

Margarita ice cream

(English version below)

Recentemente mi sono comprata la gelatiera, e, come potrete immaginare, mi sono divertita a sperimentare, calandomi nella parte della novella gelataia! Dapprima mi sono tenuta sul classico, con gelato al cioccolato o alla frutta, per poi osare un po’ di più con gusti alternativi! Tra quelli meglio riusciti c’è sicuramente quello al Margarita di Nigella.

Daring Bakers' Challenge Luglio 2011: Fresh Fraisiers

 

Quest’anno ho passato il mio compleanno in trasferta, caso ha voluto infatti che fossi a Munster per lavoro (non sapete dov’è Munster? beh, non preoccupatevi, non lo sapevo nemmeno io, prima di doverci andare!).

Trent’ anni sono un traguardo importante, che può mettere anche un po’ di spavento. A dire la verità ero un po’ impaurita da questo numero tondo tondo, che ti costringe a tirare un po’ le somme della tua vita. Io l’ho fatto e diciamo che lo scenario che ne è saltato fuori non mi è dispiaciuto:  ho una famiglia e un ragazzo che mi vogliono bene, ho dei cari amici, pochi ma buoni, un lavoro che, nonostante gli alti e bassi, mi piace e mi dà soddisfazioni, e ho avuto la possibilità di viaggiare in giro per il mondo e di conoscere posti nuovi… poteva andarmi peggio, in fondo!! Quindi nessuna tristezza o rimpianto, e, nonostante la lontananza da tutto e da tutti, quel giorno è stato comunque speciale, complice un mazzo di profumate rose rosse spedite dal mio ragazzo, che mi ha accolto nella mia camera d’albergo al mio ritorno dal lavoro, e una mega fetta di dolce acquistata in una delle più rinomate pasticcerie della città (perché io valgo!).

Mi è mancato però non potermi fare una bella torta di compleanno come si deve, e al mio ritorno non poteva accogliermi in modo migliore la sfida di Luglio della Daring Kitchen, ovvero la Fresh Fraisiers.

Due strati di chiffon cake che racchiudono un morbido ripieno di crema e frutta. Un dolce, fresco, profumato, estivo…un degno modo per rifarmi della mia torta di compleanno mancata, non trovate?

Un giro a Nizza

Eccomi!! Finalmente sono tornata! Stare lontana dal mio blog per così tanto tempo è stata dura, quasi quanto non poter pasticciare un po’ in cucina! Ma ora sto recuperando il tempo perduto, e mentre la casa è invasa dal profumo del lime e tequila (ricetta in arrivo, stay tuned!) mi rimetto finalmente a scrivere! In questo periodo sono stata in Germania  per lavoro e caso ha voluto che festeggiassi proprio lì il mio 30° compleanno! Il  soggiorno in terra tedesca mi ha riservato molte sorprese, tra cui il ritrovarmi in pieno Luglio a girare con l’ombrello con indosso la felpa e la giacca…non che una volta tornata a casa la situazione sia migliorata, pioggia e freschetto anche qui…Così, mentre fuori il cielo è grigio, la mente torna alle giornate piene di mare e di sole che ho trovato a Nizza, ormai un mese fa !!

Hummus

Negli anni passati ho sempre avuto un po’ di pregiudizi riguardo all’hummus. Quando ancora la cucina non mi interessava più di tanto lo reputavo una salsina insipida adatta solo a una cucina macrobiotica.

Quanto mi sbagliavo… non solo ho scoperto che l’hummus è un tipico piatto arabo con una tradizione antichissima, ma anche che è tutto fuorchè insipido!

Lo avevo assaggiato in un ristorante greco qualche tempo fa e da allora l’ho rivalutato, tanto che mi sono ripromessa di farlo anche in casa, prima o poi. E quale occasione migliore del contest di Stefania, alias Arabafelice, per provarlo?

Mauritian prawn curry

(Recipe in English below)

E finalmente è arrivata l’estate!! Io ho avuto la fortuna di trascorrere il solstizio a Nizza, e qui, come in tutta la Francia, si usa festeggiare l’evento a suon di musica. Locali e spazi aperti si riempiono di gruppi o solisti che cantano e suonano per celebrare l’inizio di questa calda stagione! Spero di riuscire a postare un po’ di foto del breve weekend che ho trascorso lì, Nizza è una bellissima città… e soprattutto ci sono tante cose buone da provare. Ormai per me viaggi e cibo sono diventati una coppia indissolubile!

Scones allo yogurt e pompelmo

Quando vai al banco dei formaggi e ti vedi una bella vaschetta colma di bianco e cremoso yogurt greco che ti ammicca seducente è difficile resistergli… salvo poi portarlo a casa, metterlo in frigo e dimenticarsene! Non so a voi, ma a me succede spesso, anche perché, come ho già avuto modo di dire, a me lo yogurt greco da solo proprio non va giù!

Che cosa farne quindi di questo yogurt? Le possibilità sono infinite e spaziano dai plum-cakes ai whoopie-pies. Ma perché non provare qualcosa di diverso?

Involtini di datteri e pancetta

 

Se si hanno solo un paio d’ore a disposizione da trascorrere al souk di Marrakech, e si ha intenzione di comprare l’impossibile, è di fondamentale importanza riuscire a rimanere concentrati sul proprio obiettivo! Ma l’impresa non è così facile se si devono scansare incantatori di serpenti, addestratori di scimmie, venditori di tè e musicisti di vario genere che ti girano intorno!

Insalata con avocado e salmone affumicato

(English version below)

Tra le insalate che facciamo più spesso c’è questa di Nigella con avocado e salmone affumicato.

La facciamo da così tanto, che nel tempo ne abbiamo fatte una miriade di varianti, inserendo ogni volta questo o quell’ ingrediente che secondo noi poteva sposarsi bene con gli altri sapori.

Questa è una delle tante versioni, con feta e olive. Perfetta per un pranzo veloce in ufficio o una cena leggera!

Daring Bakers' Challenge Maggio 2011: Marquise al cioccolato

In questi giorni ho imparato una grande lezione: le meringhe non vanno d’accordo con la fretta! Se poi ci mettiamo che volevo provare a fare le meringhe al cioccolato, beh, con il senno di poi posso dire che forse ho voluto fare il passo più lungo della gamba!!

Come saprete, ormai me ne lamento da 3 post a questa parte, il mio tempo per cucinare ultimamente si è ridotto ai minimi termini! Non ho voluto però mancare all’appuntamento con la Daring Kitchen che questo mese era ospitata da Jenny, di Purple House Dirt, e da Emma,  di CookCraftGrow. Jenny ed Emma ci hanno sfidato a preparare una Marquise con meringa.

Devo dire che stavolta come non mai ho apportato numerose modifiche alla ricetta originale, soprattutto per ovviare al mio tempo limitato.

Cookies con farina di mais e timo

 

In questi prossimi mesi dovrete scusarmi! Mi rendo conto che ultimamente non faccio che lamentarmi della mancanza di tempo ma, davvero, al lavoro ho così tante cose da finire e altrettanti progetti da iniziare, con poco tempo a disposizione, che temo trascurerò un po' il blog...anche se ho sempre la speranza di riuscire a incastrare, magari con qualche gioco di prestigio, cucina e impegni lavorativi!

Nonostante le varie incombenze, lo scorso fine settimana sono riuscita a sfornare questi favolosi biscottini. Devo dire che mi sono auto-viziata: da quando ho iniziato a fare colazione/merenda con i biscotti fatti in casa faccio fatica a tornare a quelli confezionati!

Torta salata con verdure e blue cheese

 

Brutta cosa la mancanza di tempo: speri di riuscire a incastrare tutto e di riuscire a fare quello che ti eri prefissata ma poi le cose ti sfuggono di mano e alla fine ti capita di portare a termine solo metà delle cose che volevi fare!! Ditemi che capita anche a voi, vi prego!

Lo scorso mese volevo partecipare per la prima volta al Monthly Mingle di Meeta, che ad Aprile proponeva di fare una crostata, dolce o salata. Avevo preparato la ricetta e pure scattato le foto, ma poi il tempo per scrivere il post non l’ho proprio trovato, così addio Monthly Mingle!

Vabbè, poco male, sarà per la prossima occasione! Io intanto posto la ricetta della mia torta salata, davvero buonissima, soprattutto la frolla con il Philadelphia è stata una vera rivelazione!

Entrata a pieno diritto tra le ricette da rifare a ripetizione!!

TORTA SALATA CON VERDURE E BLUE CHEESE (tratta da “Nordic Bakery”)

(per uno stampo da 26 cm di diametro)

Per la frolla:

200 g di burro morbido

200 g di Philadelphia

250 g di farina manitoba

1 cucchiaino di lievito

un pizzico di sale

Per il ripieno:

1 cipolla

1 cucchiaio di olio evo

150 g di zucchine, tagliate a rondelle molto sottili

200 g di pomodorini, tagliati a pezzettoni

3 cipollotti tagliati sottili

75 g di blue cheese (tipo Roquefort)

75 g di grana padano grattuggiato

Pepe

In una ciotola mescolare insieme il burro con il Philadelphia.

In una ciotola a parte mescolare la farina con il lievito e il sale. Aggiungere la mistura di farina al composto di burro e Philadelphia e mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo. Creare una palla, ricoprirla con della pellicola e porre in frigo per 30 minuti.

Nel frattempo tritare grossolanamente la cipolla e farla appassire in una padella insieme all’olio. Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare.

Togliere la pasta dal frigo, stenderla su una spianatoia cosparsa di farina e foderarvi uno stampo da 26 cm di diametro.

Versare sullo stampo la cipolla e distribuirla uniformemente sul fondo della torta. Distribuirvi sopra le zucchine, i cipollotti e i pomodorini. Cospargere sulla superficie il formaggio blu sbriciolato e il grana padano grattugiato. Condire infine con il pepe nero macinato.

Porre in forno a 200°C per circa 25 minuti, o fino a quanto la crostata non sarà dorata in superficie. Servire calda o fredda.

Pancakes al cocco

 

Finalmente sono tornata!! Dopo 10 giorni in Marocco in trasferta lavorativa (non fatemi vedere una tagine, me l’hanno propinata in tutte le salse sia a pranzo che a cena!!), con levatacce all’alba e orari assurdi, finalmente ho potuto rallentare il ritmo e godermi una buona colazione in tranquillità!

Io sono una dormigliona, così di solito preferisco sacrificare la colazione, anche se so bene che è il pasto più importante della giornata, e dormire una mezz’oretta in più! Per questo la mia colazione si riduce spesso a una merendina confezionata mangiata in fretta e furia mentre sono in treno!

Daring Bakers’ Challenge Aprile 2011: Crostatine alla frutta con mousse allo sciroppo d'acero

(English versione below)

 Ultimamente non sono stata molto presente tra i vostri blog così come nel mio, ma tra il lavoro, il mio boy, la Pasqua e i preparativi per un nuovo viaggio (parto domani!), il tempo a disposizione è stato veramente poco. Mi dispiace davvero, spero che al mio ritorno le cose migliorino un po’!

Per fortuna questo mese la sfida della Daring Kitchen, ospitata da Evelyne di Cheap Ethnic Eatz, era abbastanza semplice, quindi, nonostante il gran daffare, sono riuscita completarla!

Di origine canadese, Evelyne ci ha sfidati a preparare una mousse allo sciroppo d’acero, da servire su un guscio commestibile, dolce o salato.

Da grande golosa quale sono non potevo che scegliere la versione dolce, così ho optato per fare delle piccole crostatine, usando una base fatta con biscotti e noci, copiata da qui, e una decorazione con le fragole, principesse indiscusse della primavera.

Inutile dire che queste tortine sono state spazzolate via nel giro di una giornata.

Whoopie pies e buona Pasqua

Buona Pasqua!

Ci vediamo dopo le feste, intanto vi lascio con un cestino di whoopie pies, ideali per il pic-nic di Pasquetta!

WHOOPIE PIES AL CARDAMOMO E VANIGLIA CON GANACHE AL CIOCCOLATO (per circa 10 tortine)

Per i biscotti:

1 uovo

150 g di zucchero

125 g di yogurt

25 ml di latte intero

2 cucchiaini di essenza di vaniglia

75 g di burro, sciolto

¾ di cucchiaino di bicarbonato

275 g di farina

¼ di cucchiaino di lievito

½ cucchiaino di cardamomo in polvere

Per il ripieno:

150 g di cioccolato fondente

150 ml di panna

Il succo di ½ limone

25 g di burro

¼ di cucchiaino di sale

Con le fruste elettriche sbattere l’uovo insieme allo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. In una ciotola a parte mescolare lo yogurt, il latte e la vaniglia e aggiungerli poi al composto di uova. Versare infine il burro sciolto e sbattere con le fruste a media velocità. Mescolare insieme la farina, il bicarbonato, il lievito e il cardamomo e aggiungere il tutto al resto del composto. Far riposare in frigo per circa 30 minuti.

Foderare una teglia da forno con della carta oleata. Togliere il composto dal frigo e versarne delle cucchiaiate sulla teglia in modo da creare 20 dischi, ben distanziati tra loro, di circa 3-5 cm di diametro.

Mettere in forno a 170 C per circa 15 minuti o fino a quando saranno leggermente dorati. Togliere dal forno e lasciar raffreddare completamente prima di farcirli.

Per la ganache:

in un pentolino far scaldare la panna, senza farla arrivare a bollore. Togliere dal fuoco e versarvi il succo del limone, il sale e il burro. Mescolare finchè il burro non sarà sciolto. Aggiungere poi i pezzetti di cioccolata, mescolando energicamente in modo che tutto il cioccolato si sciolga e si amalgami bene.  Lasciar raffreddare finchè il composto non raggiungerà la consistenza adatta per poter farcire le tortine.

A questo punto con l’aiuto di un cucchiaio o di una sac a poche versare un po’ di ganache alla base di un biscotto e chiudere con un altro biscotto formando così un sandwich.

Tarte au fromage blanc

Avevo già fatto tutti i programmi per le ricette del weekend: “sabato provo questi dolcetti, domenica per pranzo provo questa crostata". Poi capita di trovarsi di fronte a una quasi introvabile confezione di quark, che per una qualche ragione sconosciuta, compare in bella vista di fronte ai tuoi occhi nel banco frigo (dove nei mesi precedenti non c’era mai stata!!) e tutti i tuoi programmi svaniscono di colpo! Devi quindi approfittare assolutamente di quell’intervallo spazio-temporale favorevole e prenderla per fare quella torta che avresti tanto voluto provare ma che non potevi, proprio per la mancanza di quel famoso ingrediente!

Questa è la storia della mia Tarte au fromage blanc, vista sul sito di Sigrid e rimasta in attesa nella mia memoria!

Tortillas con polpa di granchio e peperoni

(English version below)

Sole, prati fioriti, l’aria calda e profumata, tutto invita a trascorrere questi weekend tra passeggiate nei boschi, al mare o perché no, anche semplicemente in qualche parco cittadino! Io fortunatamente vivo in una piccola cittadina di periferia, dove in pochi passi riesco ad allontanarmi dal rumore della città e immergermi nella tranquillità dei vigneti e dei campi, dove in questo periodo non è raro trovarsi di fronte a piccole distese di fiori.

Se io fossi una ricetta…

Non sono una persona molto espansiva, tutt’altro, timida e introversa sono gli aggettivi che meglio mi identificano. Parlare di me non mi è mai piaciuto molto, preferisco crearmi una bella corazza che non lasci intravedere molto della mia personalità. Chi vuole conoscermi davvero deve saper andare oltre le apparenze e scegliere di scavare più a fondo, solo allora scoprirà chi sono veramente! Un po’ come un crumble…chi direbbe mai che sotto quella crosticina dura, magari un po’ anonima, si nasconde una morbidezza e dolcezza sorprendenti?

Mojito mini cupcakes

Deve essere l’arrivo della primavera. Sì, deve essere quello, altrimenti non mi spiego come questi cupcakes così semplici alla fine mi abbiano fatta andare nel pallone!!

Volevo usare il mio stampo per mini-muffin nuovo di zecca comprato in Texas. Nel libro vedo che la ricetta che avevo scelto era per 30 mini cupcakes quindi ho pensato di dimezzare le quantità usando un uovo piccolo invece che uno grande. Faccio tutto, verso l’impasto negli stampini, ma ne riempio solo un terzo. Cavolo, ho pensato, devono proprio essere super-mini i cupcakes americani, vabbè, faccio un’altra metà di impasto! Mentre traffico di nuovo con gli ingredienti mi accorgo che ho dimenticato di metter l’uovo nell’impasto precedente (ecco perché era così poco!). Mi sono maledetta per bene mentre stavolta stavo ben attenta a mettere l’uovo e a non dimenticare per strada nient’altro … ah la primavera!!

Waffles al cioccolato

Una mattina di primavera piena di sole, un giornale tutto da sfogliare, una ricca colazione con waffles al cioccolato…e la vita ti sorride!

WAFFLES AL CIOCCOLATO (da “Cookies” di Martha Stewart) (per circa 7-8 waffles)

45 g di cioccolato

110 g di burro

2 uova

1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia

150 g di zucchero

un pizzico di sale

1 cucchiaino scarso di cannella in polvere

20 g di cacao amaro

100 g di farina

Far sciogliere in un pentolino (o nel microonde) il cioccolato con il burro.

Versare in una ciotola le uova, la vaniglia e lo zucchero e sbattere con una frusta elettrica per circa 4-5 minuti. Aggiungere poi il cioccolato fuso, il sale, la cannella e la farina. Mescolare finchè il tutto non sarà ben amalgamato; se l’impasto dovesse risultare troppo compatto, aggiungere un po’ di latte.

A questo punto potete versare subito il composto nel waffle makers. Io ho preferito seguire il consiglio della mia zia australiana e lasciar riposare in frigo l’impasto per una notte, fate come preferite.

Feta al forno

 

Qualche tempo fa mi sono comprata l’ultimo libro di Tessa Kiros, “Food from many Greek kitchens”.  Vi ho già detto quanto mi piaccia questa scrittrice, questo suo riassumere in sé stessa così tante culture diverse.

In questo libro Tessa si concentra sulle sue radici greche permettendo di avvicinarmi ai piatti tradizionali di questo paese che, sfortunatamente, ancora non conosco di persona!

Come sempre quando prendo un libro nuovo di cucina, inizio ad adocchiare le ricette che mi ispirano di più (ho già riempito il libro di post-it!) e vengo presa dalla smania di provarne subito almeno una.

Daring Bakers' Challenge Marzo 2011: Filled Meringue Coffee Cake

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Finalmente la primavera è arrivata, l’aria si riscalda,le ore di luce si allungano e sui prati iniziano a comparire le prime violette e margherite,  che meraviglia!

So che lo dico quasi ogni volta, ma davvero, questo mese, complici i vari viaggi a destra e a manca, mi è davvero volato via dalle mani! Marzo è stato davvero povero di ricette, cercherò di rifarmi nei prossimi giorni!

Comunque, bando ai convenevoli, rieccoci al consueto appuntamento con la sfida della Daring Bakers, ospitata da Ria di Ria’s Collection e da Jamie di Life’s a Feast, che prevedeva la realizzazione di un Filled Meringue Coffee Cake. In sostanza un dolce da accompagnare al caffè (o al tè) farcito con meringa e frutta secca.

Trattandosi di un lievitato la preparazione è piuttosto lunga, ma il procedimento è simile allo Stollen fatto a Dicembre.

Io ho scelto la versione con noci e cannella di Jamie, ma mi sono riproposta di provare anche quella con anacardi e garam masala proposta da Ria, che deve essere altrettanto buona!

Gorgonzola con pere e noci caramellate al marsala

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 Sì! Sono tornata! Dopo una settimana in Texas e una settimana a Roma eccomi finalmente riapparire sul mio blog! Wow, tra shopping statunitense e romano questo mese la mia carta di credito se l’è vista brutta, e peggio ancora il mio conto in banca…però come si fa a resistere a prendere cose che sai che a casa sono introvabili, come fai a lasciare lì una teglia da mini-muffin carinissima, oppure le gocce al burro di arachidi o di butterscotch? O ancora, come fai a uscire da Castroni senza prenderti qualcosina:  una spezia, una qualche farina particolare? Semplicemente non si può!! Vabbè, vorrà dire che ad Aprile non ci saranno spese extra (...seee, non ci credo nemmeno io!)

Ieri mattina, di ritorno dalla nostra passeggiata in centro carichi di borse, io e il mio boy ci siamo voluti trattare bene, pranzando con gorgonzola, pere e noci caramellate! Accostamento divino a mio avviso, anche stavolta Nigella ha fatto centro!

E' tempo...

... di fare la valigia e partire! Per un po' il blog va in standby!

Però ci rivediamo presto...già mi mancate!

Daring Bakers' Challenge Febbraio 2011: Panna Cotta e Fiorentine

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 Eccoci qui, è di nuovo passato un mese. Sul serio, non riesco ancora a capire come i giorni riescano a passare così rapidamente! Comunque in questo caso non mi dispiace più di tanto, visto che è arrivato di nuovo il momento della Daring Kitchen Challenge!

Questo mese la sfida è stata proposta da Mallory di A Sofa in the Kitchen e si tratta della panna cotta con fiorentine.

Non avendo mai fatto né l’una né le altre, questa sfida è stata l’occasione giusta per cimentarmi con queste due nuove ricette!

Ho però apportato una leggera modifica alla ricetta della panna cotta, utilizzando al posto del latte intero del latte di mandorla. A molti la panna cotta piace proprio per la sua estrema morbidezza e per il suo gusto delicato… non a me. Per questo per il topping ho pensato di non usare le tradizionali marmellate o gelatine di frutta ma delle mandorle tritate caramellate al miele e arancia, in modo da ottenere un contrasto di consistenza e sapori.

Syllabub allo yogurt

Ok, confesso: non sono una grande amante dei cibi sani. Mangio la verdura solo perché devo e non ho un grande rapporto con la frutta. Anche se negli ultimi tempi, grazie soprattutto al blog, comincio ad apprezzare cibi che prima snobbavo, devo ammettere che biscottini, dolcetti, patatine e porcherie varie mi attraggono ancora in modo irresistibile! Ora che siete a conoscenza della mia situazione mi crederete se vi dico che con questo syllabub sono riuscita ad apprezzare persino lo yogurt greco! Solitamente questo tipo di yogurt è per me poco allettante a causa del suo gusto troppo “amaro”. Ammiro chi riesce a mangiarlo in purezza, ma io proprio non ci riesco. Addolcito con il miele, la scorza d’arancia e un goccio di vino rosso, che gli conferisce un gradevole aroma, invece anche il più triste degli yogurt diventa una merenda con i fiocchi: buona e, udite udite, persino salutare!  Ora che mi sono lodata da sola per i miei grandi progressi in materia di cibi genuini, forse non è il caso di dirvi che alla fine non ho resistito e ci ho pucciato dentro due frollini al cacao, vero?

Mini chiffon cakes al tè matcha

Queste ultime settimane sono state per me piuttosto impegnative: tanto da fare e poco tempo per cucinare e per dedicarmi al mio blog. Risultato: 0 ricette da proporre per il fine settimana! Alla fine però non tutto il male vien per nuocere, visto che mi sono ricordata di questi mini-cakes fatti un po’ di tempo fa e che per una qualche ragione sono stati lasciati da parte. Ve li propongo oggi! A dispetto del colorito non proprio vivace, questi cakes sono fatti con della polvere di tè matcha dal colore verde brillante, che chissà come mai cucinandoli si è perso! Non si è perso invece il suo tipico sapore, che rende queste tortine veramente particolari. Che dire poi della loro consistenza?  Soffici soffici e leggere, proprio come delle piccole nuvole!

Red Velvet Cake

Sarà anche il clichè dei clichè, ma non potevo scegliere occasione migliore per provare la Red Velvet Cake, non trovate?
Buon San Valentino!

Chocolate Guinnes cupcakes

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 Ecco qui i dolcetti nigellosi di cui vi avevo accennato nello scorso post. Si tratta di cupcakes al cioccolato e Guinnes con glassa al formaggio cremoso.

Era da un po’ che volevo farli, perché l’idea di includere la birra in un impasto per dolci mi intrigava molto! Così, visto che la scorsa settimana c’era a casa anche il mio boy, grande cultore della Guinnes, ho pensato che l’allineamento astrale fosse propizio per provare finalmente la ricetta!

Ad essere precisi Nigella ne aveva fatto una torta, ma era da tanto che non facevo dei cupcakes che alla fine ho pensato di convertire il dolce in piccole tortine monoporzione, io le trovo troppo carine!

Crackers speziati

 

Per me, come per molte di voi immagino, il weekend è il momento in cui posso sbizzarrirmi e realizzare tutte le ricette e le idee che mi vengono in mente durante la settimana. Di solito ho sia Sabato che la Domenica a disposizione per pasticciare, questo fine settimana invece mi sono ritrovata a dover concentrare tutte le mie attività in cucina nel solo pomeriggio di Domenica. E’ qui che è entrato in campo il mio ragazzo, che si è offerto di darmi una mano (anche se poi sostiene di aver fatto tutto lui, tsè :)!). Così, mentre io mi dedicavo a dei dolcetti nigellosi, che posterò a breve, lui si è occupato di questi crackers speziati. Li avevo visti poco tempo fa sul sito di Elissa e mi sono subito sembrati una gustosa idea.  

Il mio lui si è superato,  ha fatto delle sfoglie davvero sottili, stendendo la pasta a mano, e ha poi realizzato quattro diverse varianti: al rosmarino, alla paprika, alla salvia essiccata e alle noci tritate. Devo ammettere che il cuoco è stato proprio bravo, i crackers sono venuti croccanti e saporiti...ma voi non ditegli che ve l’ho detto ;)!