Si sa, l’estate è per antonomasia la stagione delle marmellate e delle conserve! E’ in questo periodo infatti che la maggior parte dei frutti matura e esprime al meglio i suoi sapori e profumi. E’ quasi istintivo quindi cercare il modo di conservare questo regalo della natura, per poterlo avere a disposizione tutto l’anno!
Quest’estate siamo stati fortunati: una cassetta di dolci pesche biologiche avute in regalo da un conoscente ci ha permesso di sbizzarrirci con le marmellate!
Il mio ragazzo ha optato per una marmellata dal gusto deciso di pesche noci e rum, mentre io mi sono orientata su una marmellata più delicata e femminile di pesche e lavanda.
Visto che eravamo nel pieno del marmellata-mood ci siamo anche cimentati nella preparazione della marmellata di pomodori, assaggiata per la prima volta a Siviglia, ideale da accompagnare a fritti o a formaggi saporiti.
Niente di meglio poi che completare l’opera con della composta di rabarbaro alla Jamie Oliver. Ebbene sì, sono riuscita a venire in possesso di un mazzo di prezioso rabarbaro quando sono stata a Bruxelles, non avete idea della soddisfazione!!
Un bottino niente male direi, e ora i vasetti fanno bella mostra di sé sullo scaffale, tutti belli allineati e etichettati!
MARMELLATA DI PESCHE, RUM E NOCI
800 g circa di pesche provate del nocciolo
400 g di zucchero
un bicchierino di rum scuro
10 gherigli di noce
Tagliate le pesce a dadini e metterle in una pentola capiente insieme allo zucchero, il rum e le noci tritate grossolanamente. Cuocere su fuoco medio finchè le pesche non si ammorbidiscono. Passare il tutto al minipimer e far bollire finchè il composto non sarà denso. A questo punto spegnere il fuoco e invasare la marmellata su vasi di vetro precedentemente sterilizzati.
Chiudere con il coperchio e procedere con la seconda sterilizzazione.
MARMELLATA DI PESCHE E LAVANDA
1 kg di pesche senza nocciolo
500 g di zucchero
i fiori di 3 spighe di lavanda
Tagliare le pesche a pezzetti e porle su una pentola capiente insieme allo zucchero e ai fiori di lavanda. Cuocere su fuoco medio finchè le pesche non si ammorbidiscono poi passare il tutto al minipimer. Portare a bollore e continuare a cuocere finchè il composto non sarà denso. Togliere dal fuoco e invasare subito la marmellata su vasetti di vetro precedentemente sterilizzati.
Chiedere con il coperchio e procede alla seconda sterilizzazione.
MARMELLATA DI POMODORI
1 kg di pomodori
450 g di zucchero
il succo di mezzo limone
Tagliare a metà i pomodori e privarli dei semi. Porli in acqua bollente e cuocerli per 10 minuti. Scolarli e passarli al passaverdure. Versare la polpa su una pentola insieme allo zucchero e far bollire per qualche minuto. Aggiungere il succo del mezzo limone e continuate a cuocere finchè il composto non si addensa. Invasare subito la marmellata su vasetti di vetro sterilizzati. Chiudere con il coperchio e procedere alla seconda sterilizzazione.
COMPOSTA DI RABARBARO
400 g di rabarbaro tagliato a pezzetti
100 g di zucchero
Mettete il rabarbaro su una pentola insieme allo zucchero. Coprite con un coperchio e lasciar cuocere per 10 minuti, o finchè il rabarbaro sarà diventato tenero.
Invasare subito su vasetti di vetro sterilizzati, chiudere con un coperchio e procedere alla seconda sterilizzazione.
Procedure per la seconda sterilizzazione:
Riempire una pentola bella capiente con dell’acqua. Avvolgere i vasetti in un canovaccio e adagiarli delicatamente nella pentola. I vasetti devono essere completamente immersi nell’acqua.
Porre sul fuoco e portare l’acqua a bollore. Quando l’acqua bolle contare circa 35-40 minuti poi spegnere il fuoco. Quando l’acqua si sarà freddata togliere i vasetti dalla pentola.
Vedi c'è che è moooolto più lungimirante di me: io la frutta la sto "sfruttando"tutta in dolci, invece tu pensi a lungo...
RispondiEliminaIn questo post poi non c'è che l'imbarazzo della scelta! Una marmellata più convincente delle altre! E cosa dire di quella di rabarbaro per accompagnare i fritti?! Acquolina! Baci e nuon we!
Però però pesche noci e rum mi intriga parecchio sai? mmmmmm mi sa concordo con la dolce metà!!!
RispondiEliminaChe fortunata ad assere riuscita a trovare del rabarbaro...questa cosa mitica che desideriamo tutte noi foddblogger :))))
Ragazzi siete stati proprio bravi, io assagerei tutto, per prima proverei la marmellata di pesche , rum e noci. Buona settimana Daniela.
RispondiEliminaEh sì, davvero "marmellata time"! ti sei sbizzarrita per benino :) Mi ispirano uan più dell'altra ma su quella di rabarbaro (qui intorvabile) ci ho lasciato occhi e cuore. Un bacione, buona settimana
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