domenica 25 aprile 2010

Orange Tian



Orange Tian… quando ho visto questo nome rimbalzare fra i vari blog culinari non ho potuto fare a meno di incuriosirmi! Ho poi scoperto che era una ricetta/sfida proposta dal sito della Daring Kitchen.
Il Daring Kitchen è stato fondato da due blogger, una americana l’altra canadese, che qualche anno fa decisero di provare la stessa ricetta e di postarla nei rispettivi blog. La cosa gli era piaciuta così tanto che fondarono un gruppo di blogger, provenienti da ogni parte del mondo, disposti a provare la stessa ricetta nello stesso periodo …nasce così il Daring Kitchen, che ogni mese propone ai suoi membri una ricetta diversa, scelta da uno dei suoi componenti, e che prende il nome di challenge, sfida appunto. Eh sì, perché queste ricette non sono mica semplicissime. Giusto per farvi capire, per l’Orange tian di cui sopra era previsto di fare da sé la marmellata di arance (...io invece l’ho spudoratamente comprata pronta!).
Ad ogni modo questa iniziativa mi è parsa subito interessante e una buona occasione per imparare qualcosa di più in cucina: finora non sapevo nemmeno cosa volesse dire tagliare a vivo un’arancia, ora lo so, e posso anche dire che è facile!
Preparare questo dolce mi ha dato molte soddisfazioni: le arance sistemate a fiore sulla teglia facevano proprio la loro bella figura (consiglio però di scolarle per bene prima di disporle, cosa che io mi sono dimenticata di fare, perché così la panna resterà più compatta).



Ho avuto qualche difficoltà a montare la panna con la gelatina perché non mi è venuta molto soffice come dicevano, ma il risultato non è stato così disastroso e la torta alla fine è venuta bene.
Data la grande quantità di arance, temevo che il dolce sarebbe risultato troppo aspro, invece l’acidità dell’agrume viene ben compensata dalla dolcezza della marmellata e della base di pasta samblèe (altra cosa che ho imparato a fare!).



Se avete voglia di cimentarvi anche voi, eccovi la ricetta! Ovviamente al posto delle arance potete usare la frutta che più vi piace, ho visto tian alle fragole, al pompelmo, ai mirtilli…

ORANGE TIAN

Per la Pasta Samblèe:

2 uova medie a temperatura ambiente
80 g di zucchero
1/2 cucchiaio di estratto di vaniglia (sostituito con mezza fialetta di aroma di vaniglia)
100 g di burro freddo tagliato a cubetti
1 pizzico di sale
200 g di farina,
4 g (circa un cucchiaino) di lievito in polvere

Mettere la farina, il burro, il lievito e il pizzico di sale sul frullatore. In una ciotola a parte versare 2 tuorli d’uovo, l’aroma di vaniglia e lo zucchero e sbattere con la frusta elettrica finchè il composto non diventa bianco. Versare nel frullatore poi frullare finchè l’impasto non si compatta. Se risulta troppo friabile aggiungere qualche goccia d’acqua e frullare ancora. Avvolgere l’impasto nella pellicola e porre in frigo per mezz’ora.
Preriscaldare il forno a 180°C. Su un piano leggermente infarinato stendere la pasta fino a raggiungere mezzo centimetro di spessore. Tagliare un cerchio con un diametro leggermente inferiore rispetto allo stampo che avete deciso di usare per il dolce (potete aiutarvi ritagliando l’impasto seguendo i bordi di un piatto capovolto).
Porre su una teglia foderata di carta oleata e infornare per circa 20 minuti o finchè la pasta non si dorerà in superficie.

Per gli spicchi di arance:

8 arance

Pelare a vivo gli spicchi ed porli in una ciotola assieme al loro succo ( per vedere come si fa: http://www.youtube.com/watch?v=ZG5mcEEBlcI )

Per il caramello:

200 g di zucchero
400 g di succo d’arancio

Porre lo zucchero su una pentola a fuoco medio. Lasciare che lo zucchero si sciolga, quando inizia a bollire aggiungere piano il succo d’arancia. Non appena ritorna a bollore togliere dal fuoco. Quando il caramello si sarà un po’ freddato aggiungerne metà nella ciotola delle arance e tenere il resto da parte.

Per la panna montata:

200 g di panna liquida
3 cucchiai di acqua calda,
1 cucchiaio di gelatina in polvere
1 cucchiaio di zucchero a velo
1 cucchiaio marmellata di arancia

Far sciogliere la gelatina in tre cucchiai di acqua bollente. Lasciar raffreddare.
Nel frattempo, in una ciotola a parte, montare la panna con la frusta elettrica, quando inizierà a gonfiarsi aggiungere il cucchiaio di zucchero a velo e continuare a montare. Quando la panna comincerà a creare delle piccole ondine aggiungere piano la gelatina. Continuare a montare finchè la panna non sarà bella soffice. Aggiungere un cucchiaio di marmellata di arance e mescolare delicatamente.

Per assemblare il dolce:

Lasciar scolare un po’ le arance dal loro succo.
Foderare lo stampo di pellicola trasparente (questo aiuterà in seguito per estrarre il dolce dallo stampo).
Adagiare sul fondo gli spicchi di arance in modo da coprire tutta la superficie, assicurandosi che gli spicchi si tocchino l’uno con l’altro e non lascino spazi vuoti. Aggiungere la panna montata e livellare bene. Spalmare il cerchio di pasta samblèe con della marmellata di arance e porre al di sopra del dolce, con il lato spalmato di marmellata rivolto verso il basso. Coprire con della pellicola e porre in freezer per circa 10 minuti o in frigorifero per circa un giorno.
Al momento di servire capovolgere il dolce su un piatto e versare qualche cucchiaio di caramello.

giovedì 22 aprile 2010

Bruschette al pomodoro e avocado



Si sa, le cose più semplici sono anche le più buone, e credo che esistano poche cose più semplici e gustose di una bruschetta! Il profumo del pane tostato insaporito all’aglio unito a quello del pomodoro non ha eguali, ma provare ingredienti “alternativi” può riservare piacevoli sorprese, come la bruschetta all’avocado! Devo confessare che ho conosciuto l’avocado solo di recente, non durante un viaggio in un paese tropicale come ci si potrebbe aspettare ma, paradossalmente, durante un periodo trascorso in Inghilterra. Lì sono molto più comuni che da noi e così per curiosità li ho voluti provare…da allora ne ho sempre uno in frigo! Di per sé l’avocado potrebbe risultare un po’ insipido, ma a me piace soprattutto la sua particolare cremosità. E poi il fatto di avere un sapore poco accentuato ti permette di abbinarlo a una miriade di piatti diversi.
Le bruschette all’avocado sono state un successo, ringrazio come sempre Nigella per il suggerimento!

BRUSCHETTE AL POMODORO (da "Nigella Express")

Fette di pane da bruschetta
1 spicchio d’aglio
3 pomodori freschi (circa 100g) tagliati a dadini
olio d’oliva
sale e pepe
peperoncino secco in scaglie

Strofinare le fette di pane con lo spicchio d’aglio e porle su una piastra ben calda. Far tostare da entrambi i lati il pane. Condire i pomodori con olio, sale e pepe a piacere. Porre sulle fette di pane un po’ di pomodori e cospargere del peperoncino.

BRUSCHETTE ALL’AVOCADO (da "Nigella Express")

Fette di pane da bruschetta
1 spicchio d’aglio
1 avocado
2 cucchiaini di succo di limone
Prezzemolo tritato
Sale e pepe bianco

Strofinare le fette di pane con lo spicchio d’aglio e porle su una piastra ben calda. Far tostare da entrambi i lati il pane.
In una ciotola schiacciare l’avocado con una forchetta. Condire l’avocado con succo di limone, sale e pepe a piacere. Adagiare un po’ di crema di avocado su alcune fette di pane tostato, Cospargere con del prezzemolo tritato.

martedì 20 aprile 2010

Nigella's Cupcakes



Avete presente quelle giornate no, quelle in cui tutto sembra andare storto e il mondo sembra crollarvi improvvisamente addosso?? Ecco…io sono incappata proprio in una di quelle giornate!
Il mio personale antidoto per evitare di passare tutto il pomeriggio sul divano, abbandonandosi all’ autocommiserazione, è quello di rifugiarsi in cucina e preparare dei cupcakes!
Il profumo che sprigionano mentre cuociono in forno riesce a risollevare anche lo spirito più depresso!



E poi, dopo averli glassati e decorati, quando vedi tutti quei dolcetti che sembrano appena usciti dall’illustrazione di un libro di favole, senti di aver creato qualcosa di bello, e ti rendi conto che, dopotutto, almeno qualcosa di positivo è successo!



Per i miei cupcakes ho scelto la ricetta base di Nigella, ma credo che un’aggiunta di scorza di limone grattugiata all’impasto darebbe quel qualcosa in più.
Per le decorazioni ho usato delle ciliegie candite e delle roselline.
L’unico effetto collaterale è che sono così belli che poi non si ha quasi il coraggio di mangiarli … ma l’esitazione dura pochi attimi!



NIGELLA'S CUPCAKES (per 12 cupcakes)(da “Nigella Feast”)

Per i cupcakes:

125 g di burro ammorbidito
125 g di zucchero fine
2 uova
125 g di farina
½ cucchiaino di bicarbonato di sodio
2 cucchiaini di lievito
2 cucchiaini di estratto di vaniglia (sostituito con mezza fialetta di aroma di vaniglia)
2-3 cucchiai di latte

Per la glassa:

250 g di zucchero a velo
1 albume
2-3 cucchiaini di succo di limone

Togliere tutti gli ingredienti dal frigo e lasciare che raggiungano la temperatura ambiente. Questo è un passaggio importante per la buona riuscita dei cupcakes, perchè così saranno più soffici.
Porre tutti gli ingredienti per i cupcakes, eccetto il latte, nel frullatore e lasciare amalgamare gli ingredienti. Aggiungere poi un po’ di latte fino a ottenere un composto cremoso.
Con l’aiuto di due cucchiai distribuire il composto in 12 stampini per muffin. Mettere nel forno preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti o fino a quando i cupcakes non saranno dorati in superficie.
Togliere dal forno e lasciar raffreddare. Nel frattempo preparare la glassa: unire lo zucchero e l’albume e montare con le fruste elettriche finchè il tutto non è ben amalgamato. Aggiungere qualche cucchiaino di succo di limone fino a raggiungere una consistenza che permetta di spalmare la glassa con facilità.
Togliere i cupcakes dagli stampini. Se non si usano i pirottini di carta appositi a volte l’”estrazione” può risultare difficile! Io di solito mi aiuto con il manico di un cucchiaino che faccio scorrere lungo i bordi del cupcake, in modo da evitare di romperlo.
Con un cucchiaio o un coltello spalmare un bel po’ di glassa sopra ogni cupcake e completare l’opera aggiungendo le decorazioni. Lasciar riposare finchè la glassa non si solidifica.

venerdì 16 aprile 2010

Quesadillas


Sapore di Messico ieri sera in casa! Ultimamente purtroppo non ho molto tempo per le mie sperimentazioni in cucina così sono andata sul sicuro: quesadillas! Difficile sbagliare con questa ricetta, soprattutto se compri le tortillas già pronte e usi degli ingredienti semplici ma saporiti come possono esserlo la provola, le olive e i pomodorini!
L’unico rischio è quello di bruciare le tortillas quindi attenzione e occhi sempre puntati sulla padella!
Io ho scelto le quesadillas al formaggio ma le varianti sono infinite: petto di pollo ai ferri tagliato a pezzetti con i funghi, con i peperoni o con l' avocado … lasciatevi trasportare dalla vostra immaginazione!
Per la ricetta non do delle proporzioni, il quantitativo della farcitura è a discrezione del cuoco!



QUESADILLAS AL FORMAGGIO

Tortillas
Provola
Olive nere
Pomodorini

Grattugiare la provola e tagliare a pezzetti le olive e i pomodorini.
Scaldare una padella antiaderente e quando sarà ben calda porvi una tortilla, girare circa ogni 10 secondi finchè sulla pasta non comparirà qualche bolla. A questo punto farcire la tortilla disponendo gli ingredienti solo in una metà della tortilla. Coprire con un coperchio. Quando il formaggio inizia a fondere piegare in due la tortillas, schiacciare bene e girare più volte in modo che si colorisca uniformemente.
Togliere dalla padella e tagliare la tortilla in tre pezzi, in modo da formare dei triangoli.

sabato 10 aprile 2010

Dark chocolate chip cookies



Pasqua ormai è passata e in casa mia ha lasciato una valanga di uova di cioccolata! Come poter utilizzare tutto questo cioccolato senza relegarlo in qualche angolino sperduto della dispensa? Ma preparando i chocolate chip cookies, ovviamente! L’idea mi è venuta leggendo il blog di Anice e Cannella e la sua iniziativa di creare una raccolta di ricette americane.



In più volevo provare un’altra ricetta del libro “Buon Appetito America”, così ho colto l’occasione e mi sono rimboccata le maniche!
Questa volta però ho apportato qualche variazione alla ricetta del libro, perché avevo voglia di biscotti che avessero un gusto deciso di cioccolato, perciò ho aggiunto agli ingredienti del cacao amaro, facendo diventare i miei cookies dei dark cookies!
Anche in questo caso la ricetta è facile e veloce e il successo è assicurato! Questi biscotti danno il meglio di sé quando sono ancora tiepidi, quando i pezzetti di cioccolato ancora fuso ti si sciolgono in bocca… deliziosi!



DARK CHOCOLATE CHIP COOKIES (circa 20 biscotti) (ispirata a una ricetta di “Buon appetito America” )

100g di zucchero
120g di brown sugar (sostituito con 100 g di zucchero + mezzo cucchiaio di melassa)
115g di burro freddo tagliato a dadini
1 uovo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (sostituito con mezza boccettina di aroma di vaniglia)
½ cucchiaino di bicarbonato di sodio
160 g di farina
30 g di cacao amaro
¼ di cucchiaino di sale
150 g di cioccolato fondente a pezzetti di circa mezzo centimetro
130 g di noci tritate

Porre in una terrina i due tipi di zucchero, il burro, l’uovo, l’aroma di vaniglia e il bicarbonato di sodio e sbattere con la frusta elettrica fino ad ottenere un composto omogeneo. Setacciare assieme la farina con il cacao e aggiungere il sale, unire al composto e amalgamare il tutto. Aggiungere infine i pezzetti di cioccolato e le noci tritate. Si otterrà un impasto piuttosto consistente e plastico.
Con le mani creare dei piccoli discetti di circa 4 cm di diametro e mezzo centimetro di spessore e disporli, ben distanziati fra loro, in una teglia foderata di carta oleata.
Porre in forno preriscaldato a 160°C per circa 25 minuti o fino a quando non formeranno una crosticina superficiale. Togliere dal forno e lasciar intiepidire.

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