mercoledì 27 marzo 2019

Chelsea buns


















































Due estati fa siamo stati nel Lake District, nella parte nord-occidentale dell’Inghilterra, per gran parte occupata dal Lake District National Park. Parte del parco è gestito dal National Trust inglese, che si occupa anche della tutela di alcune case di rilevanza storica che si trovano nell’area. Tra queste abbiamo visitato “Hill Top”, la casa di Beatrix Potter, la creatrice delle favole di Peter Rabbit, e le case del poeta William Wordsworth. Per le sue attività, il National Trust si avvale dell’aiuto di volontari e alcuni di questi si prestano anche a fare da figuranti all’interno delle case, vestendosi con gli abiti d’epoca e trasformandosi in giardinieri che si occupano dell’orto, camerieri che ravvivano il fuoco nel camino, cuochi che preparano torte sul tavolo della cucina…Si ha così l’impressione di non trovarsi in un museo ma di aver fatto un viaggio nel tempo e essere entrato in una casa ancora abitata, dove magari vieni accolto con uno scones appena uscito dal forno.

Hill Top, casa di Beatrix Potter, a Hawkshead
Casa della famiglia Wordsworth a Cockermouth

Queste esperienze hanno sicuramente contribuito a rendere la visita indimenticabile e ha contribuito a far nascere un grande interesse per National Trust inglese. E’ stato quindi con grande piacere che ho poi scoperto che questo ente pubblica anche libri di cucina della tradizione inglese. Ho cominciato così a collezionarli, e uno dei primi libri che ho preso propone ricette da abbinare al tè.
Sfogliando le pagine mi hanno subito attirato questi Chelsea buns. Era da un po' che ne sentivo parlare ma non mi ero mai cimentata. Ho una certa predilezione per questi rotoli soffici ripieni di tante cose buone, ne ho provato tante varianti e anche questa versione mi è piaciuta molto!
Perfetti per colazione o merenda, insuperabili se gustati ancora tiepidi.


Chelsea Buns

(ricetta tratta dal libro “Teatime Baking Book”, di Jane Pettigrew, e modificata da me)

70 g di pasta madre rinfrescata
100 g di latte tiepido
1 cucchiaino di zucchero
180 g di farina 0
15 g di burro morbido
Un pizzico di sale
1 uovo sbattuto
50 g di burro fuso
100 g di uvetta sultanina
75 g di uvetta di Corinto
50 g di zucchero di canna
miele per la glassatura

Porre il lievito madre nella planetaria e farlo sciogliere nel latte tiepido, insieme al cucchiaino di zucchero, aggiungere infine l’uovo e mescolare. Versare la farina e il pizzico di sale. Impastare finchè il composto comincerà a incordarsi. A questo punto aggiungere un po’ alla volta il burro morbido e continuare a impastare con la planetaria fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Formare quindi una palla, porre di nuovo nel contenitore della planetaria e coprire con della pellicola. Lasciar lievitare fino al raddoppio del volume. Nel frattempo foderare con della carta forno uno stampo quadrato di circa 18 cm di lato.
Stendere l’impasto formando un rettangolo di circa 22x30 cm. Spennellate con il burro fuso e cospargere sulla superficie i due tipi di uvetta e sopra lo zucchero di canna. Avvolgere su sé stesso il rettangolo di pasta, partendo dal lato lungo, e formare un rotolo. Tagliarlo quindi in 9 fette uguali e disporre ciascuna fetta sulla teglia, con il lato tagliato rivolto verso l’alto, ben distanziate fra loro. Coprire di nuovo con della pellicola e lasciar riposare finchè i rotolini non saranno lievitati leggermente (un po’ meno del raddoppio di volume).
Nel frattempo preriscaldare il forno a 190°C.
Quando i buns saranno lievitati infornare per circa 35 minuti o finchè non saranno leggermente dorati in superficie. Togliere dal forno e porre su una grata. Quando i buns sono ancora tiepidi spennellare con del miele.

 

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