Evidentemente amo i contrasti, altrimenti non si
spiegherebbe come sia riuscita a passare con tanta velocità da una delle torte
più goduriose mai assaggiate finora a questa torta che è l’essenza della
morigeratezza: niente burro, niente uova, pochissimo zucchero! Dagli Stati
Uniti passiamo alla Grecia, con questa torta al tahini! Prossima
fermata?? Chissà!
TORTA QUARESIMALE (tratta da “La cucina di Vefa”, con
qualche mia modifica)
400 g di farina
2 cucchiaini di lievito per dolci
2 cucchiaini di bicarbonato
1 cucchiaino di cremor tartaro
1 cucchiaino di cannella in polvere
½ cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
50 g di nocciole tritate grossolanamente
180 g di uvetta sultanina
225 g di tahini
250 ml di succo di arancia appena spremuto
120 ml di miele
100 g di zucchero
4 cucchiai di brandy
Pre-riscaldare il forno a 180°C. Foderare uno stampo per
dolci di 30 cm di diametro con della carta oleata.
In una ciotola setacciare insieme la farina con il lievito, il
bicarbonato,il cremor tartaro, la cannella e i chiodi di garofano. Tenere da
parte. Far ammollare l’uvetta in un po’ di acqua tiepida.
Versare nel mixer il succo d’arancia insieme al miele,al
tahini e allo zucchero. Lavorare per circa 2-3 minuti. Nel frattempo strizzare
l’uvetta sultanina e versarla in una ciotola insieme a 2 cucchiai della mistura
di farina e alle nocciole tritate.
Versare il composto di succo di arancia nella terrina con la
farina e mescolare finchè tutto non è ben amalgamato. Versare infine le
nocciole con l’uvetta e mescolare ancora. Versare l’impasto nello stampo,
livellare bene e infornare per circa 1 ora, o finchè uno stuzzicadenti infilato
nel centro del dolce esce pulito. Una volta cotto togliere il dolce dal forno,
lasciarlo intiepidire per 5 minuti e poi toglierlo dallo stampo. Con uno
stecchino creare dei piccoli fori su tutto il dolce e irroratelo con i 4
cucchiai di brandy. Lasciar raffreddare completamente prima di servire.
Quando sento odor di spezie e frutta secca drizzo subito le antenne ma in questa torta c'è davvero tutto per conquistarmi. E mi incuriosice un sacco l'uso del tahini in chiave dolce. Ci starebbe benissimo per una Pasqua alternativa :) Un bacio, buona domenica
RispondiEliminaBella e molto profumata la tua torta. Segno anche questa ricetta. Un abbraccio, buona domenica Daniela.
RispondiEliminaDavvero particolare questa torta! Speziata, profumata e rustica, a vederla mi ispira un sacco! E immagino sia pure davvero deliziosa!
RispondiEliminami piacciono davvero moltissimo le tue ricette, sempre molto particolari!
RispondiEliminapasserei volentieri anch'io dall'una all'altra senza problema alcuno! :)
RispondiEliminaun bacione!
Che bello il tuo blog! mi piacciono un sacco di cose, le ricette che spaziano tra varie nazioni, le foto molto belle e anche il tuo blogroll è davvero interessante. Concidenza proprio ieri ho pubblicato una ricetta scovata su Poires au Chocolat. Un saluto, a presto.
RispondiEliminama quanto sei originale??! Bellissima questa ricetta! complimenti! Notte :)
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