Curioso questo tree cake (torta albero), che deve il suo
nome ai vari strati che sembrano ricordare gli anelli dei tronchi d’ albero. Me
lo ha fatto conoscere Francijn, del blog Koken in deBrouwerij, che questo mese
ospitava la sfida di Daring Kitchen.
L’origine di questo dolce è piuttosto dibattuta, c’è chi lo considera
proveniente dalla Germania, chi invece dall’Ungheria. Qualsiasi sia stata la
sua terra natia ben presto il Tree cake si è fatto conoscere in molti altri
paesi d’Europa e non. In Giappone, ad esempio, viene spesso proposto come torta
nuziale.
La difficoltà di questo dolce sta proprio nel ricreare questi strati che
le danno il nome e che le conferiscono quell’aspetto particolare e unico.
Questi strati possono arrivare a essere addirittura 25. Noi per questa sfida ci
siamo limitati a 10 strati, ma è stato comunque piuttosto impegnativo… e anche
molto divertente!
Ho trovato che il dolce di per sè non ha un sapore molto spiccato. Lo strato
finale di marmellata di albicocca con liquore all’arancia e la copertura di
cioccolato fondente però la trasformano totalmente e la rendono davvero golosa.
The January 2014 Daring
Bakers' challenge was hosted by Francijn of "Koken in de Brouwerij".
She challenged us all to bake layered cakes in the tradition of Baumkuchen
(tree cake) and Schichttorte (layered cake).
Questi biscotti erano tra i candidati per lo
scorso Cookie Swap. Sono buonissimi ma purtroppo ho dovuto scartarli perché sono
piuttosto friabili e rischiavano di arrivare alle destinatarie sotto forma di
briciole.Comunque questi biscotti davvero
non avrebbero bisogno di percorrere molta strada, la distanza dalla teglia da
forno alla bocca è più che sufficiente ed è probabilmente quella massima che
gli farete fare!!
Perfetti da inzuppare in una bella tazza di tè speziato!
E per concludere degnamente questo periodo di festa non
poteva di certo mancare il panforte! Per me panforte significa vigilia di
Natale e da anni ormai conclude la cena che prelude al gran giorno.
Quest’anno ho provato a farlo in casa e ne ho fatti due, così
questo dolce ci ha accompagnato fino a Capodanno. D’altra parte si conserva
molto bene anche per parecchi giorni.
Buona giornata dell’Epifania per domani, e speriamo che la
Befana non ci porti troppo carbone!